Categoria: Isole Tremiti

Le Perle dell’Adriatico: chilometri di coste incontaminate, un disegno infinito di variopinti uccelli come la Berta Maggiore, un grande teatro all’aria aperta dove ogni estate va in scena il copione sempre nuovo della vacanza. San Domino, San Nicola, Caprara, Pianosa e Cretaccio, con le calette rocciose e le scogliere dirupate, le rocce a falesia a picco sul mare alternate a pendii più dolci, sono i nomi delle isole famose in tutto il mondo per la loro bellezza.
Delle cinque isole, solo due sono abitate: San Nicola e San Domino, dove risiedono circa 300 persone: una leggenda vuole che siano nate da tre sassolini, gettati in acqua dal re Diomede di ritorno dalla guerra di Troia. Molto suggestivo il folklore di questo luogo magico e la varietà e la ricchezza dei canti e dei balli; la musica popolare delle Tremiti è caratterizzata dalla confluenza di culture differenti che sono arrivate sulle isole lungo la storia, come accade in agosto durante la festa patronale di Santa Maria a Mare, caratterizzata da una suggestiva processione a mare.
I numerosi reperti archeologici neolitici sull’isola di San Domino oltre alla sua natura, fanno si l’intero arcipelago possa essere descritto come un eccezionale museo di sculture senza eguali. Nelle acque delle Tremiti si trova inoltre il Padre Pio degli Abissi, la statua sottomarina più imponente del mondo. Per la grande diversità di paesaggi naturali che ha ogni isola, offrendo una diversità culturale che non lascerà di certo indifferenti, sono diventate Riserva Marina Protetta nel 1989 e parte del Parco Nazionale del Gargano nel 1996 grazie ai fondali popolatissimi: cernie, murene, polpi, triglie giganti, orate, ricciole che nuotano tra gorgonie rosse. Sulla terra ferma, la vegetazione è fitta e rigogliosa tra pini d’Aleppo, mirti, ginepri, e rosmarini.
La maggiore delle isole Tremiti è San Domino, con le sue grotte famose come quelle del Bue Marino, delle Rondinelle, delle Viole. Cala delle Arene è l’unica spiaggia sabbiosa dell’arcipelago. L’isola di San Nicola, sede della maestosa Abbazia di Santa Maria a Mare, è una delle regioni naturali più importanti al mondo per la sua flora e la sua fauna. Pianosa, l’isola più orientale dell’arcipelago, è disabitata come Capraia, ove si trova il famoso Architiello, un ponte roccioso naturale lungo circa 6 metri. Infine lo scoglio di Cretaccio, appare di colore giallastro a causa del terreno fortemente argilloso.

Isole tremiti e la flora terrestre

Le specie vegetali dell’Arcipelago delle Tremiti sono, soprattutto in anni relativamente recenti, oggetto di studi e ricerche cui l’istituzione della Riserva Marina ha dato un impulso notevole. Una delle specie arboree simbolo di queste isole è il Pino d’Aleppo, presente in gran quantità nella pineta di San Domino e in molte altre zone dell’Isola, anche […]

La storia delle Isole Tremiti

Come si è già accennato in relazione ai beni archeologici delle Isole Tremiti, queste furono abitate sin dal Neolitico: la presenza di numerose testimonianze relative all’età successive permettono di ricostruire un’evoluzione della civiltà dei loro abitanti che attraversa le fasi più significative della cultura greca prima e romana poi. Con il crollo dell’Impero e i […]

La fauna terrestre delle isole tremiti

Si è già avuto modo di sottolineare che la fauna terrestre delle Isole Tremiti non è particolarmente numerosa, inducendo forse l’erronea convinzione che uno sguardo alle specie animali della terraferma sia del tutto trascurabile e non riservi delle sorprese. La diversificazione degli ambienti vegetali corrisponde ad una variegata, seppur non nutrita, presenza faunistica che, pur […]

Beni archeologici alle Isole Tremiti

Le Isole Tremiti sono state abitate sin dall’Antichità e ciò è dimostrato dalle svariate tracce della presenza umana su questo arcipelago che, come avremo modo di vedere in una sezione a parte, doveva trovarsi attaccato alla terraferma in epoche remote. I resti più antichi sinora portati alla luce sono quelli dell’Isola di San Domino, precisamente […]